i tempi difficili che pensavamo aver superato tornano.
L’emergenza Covid, che peraltro ancora non è debellata del tutto quasi come avere un corvo sulle spalle, lascia purtroppo la priorità alle vicende ucraine.
Siamo naturalmente lieti e onorati di dare il nostro supporto alle preposte Autorità Federali e Cantonali in queste fasi di prima affluenza e partecipare all’accoglienza di coloro che sono stati colpiti dal peggiore dei mali: dover lasciare le proprie radici e i propri affetti.
Accoglieremo nei prossimi tempi persone, principalmente donne e bambini, che affrontano traversie inenarrabili.
Son certo che, nel breve periodo a Cadenazzo, in attesa di collocarsi in luoghi adeguati per più lunga permanenza, il nostro Comune saprà accoglierli con affetto, comprensione, disponibilità e supporto.
La velocità di reazione è stata prioritaria e sono lieto di respirare un vero spirito umanitario in tutti voi: Autorità e Cittadinanza sono pienamente convinti che queste persone vanno accolte ed aiutate. Già numerose iniziative sono state lanciate e le manifestazioni di solidarietà sono davvero tante.
Come in ogni emergenza vanno comunque coordinate al meglio per cui trovate nel link del sito cantonale le informazioni e le indicazioni del caso.
Da parte mia mi piace ringraziarvi sin d’ora per la calorosa partecipazione e sono certo che il nostro Comune sarà ricordato per l’impegno profuso.
Per l’accettazione di questa emergenza vi ringrazio.
o su appuntamento da fissare per il tramite della Cancelleria comunale (tel. 091 850 29 10)